Mose
Il MOsE (MOdulo sperimentale Elettromeccanico) è una delle più grandi opere di ingegneria al mondo. Essa consiste in un sistema di dighe mobili per proteggere Venezia e la sua laguna da fenomeni eccezionali di “acqua alta”.
L’opera, coordinata dal Consorzio Venezia Nuova, concessionario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - ex Magistrato alle Acque di Venezia, ora Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche del Triveneto - è ora giunta alle sue fasi finali di completamento.
Il Mose consiste in 4 barriere costituite da 78 paratoie mobili tra loro indipendenti collocate alle bocche di porto, gli ingressi naturali della laguna di Venezia. Esse sono in grado di separare temporaneamente la laguna dal mare Adriatico e di difendere Venezia e la laguna da maree alte fino a 3 metri e da un innalzamento del livello del mare fino a 60 centimetri nei prossimi 100 anni.
Le barriere mobili sono collegate a cassoni in cemento ancorati al fondale marino mediante delle cerniere che ne garantiscono il movimento e tutte le strutture sono posizionate sotto il livello del mare.
Una lunga rete di gallerie sottomarine, locali di servizio ed impianti tecnologici per la gestione del sollevamento delle barriere e dell’intero progetto completano l’opera. Il controllo termoigrometrico di tali strutture ed impianti è di fondamentale importanza: essi devono essere mantenuti a precisi livelli di temperatura ed umidità per il loro corretto funzionamento e per evitare eventuali deterioramenti nel tempo causati dall’ambiente marino.
G.I. INDUSTRIAL HOLDING SpA fornisce unità per il condizionamento e la deumidifica delle gallerie sottomarine e degli impianti tecnologici, in partnership con la società multinazionale SIRAM SpA – VEOLIA Group, responsabile per la progettazione e l’esecuzione dell’intero sistema di condizionamento e trattamento dell’aria.
Le unità, a marchio CLINT e NOVAIR, sono:
- 89 Pompe di Calore e 63 Unità Terminali: potenza frigorifera totale 11.000 kW
- 128 Centrali Trattamento Aria: portata d’aria complessiva 870.000 m³/h.
Tutte le unità presentano speciali accorgimenti progettuali e componenti dedicati, specificatamente progettati per la più lunga durata in ambiente marino altamente corrosivo.